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Data Pubblicazione: mercoledì 11 maggio 2016
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Alunni indisciplinati? L'Istituto Comprensivo Rapallo ha la soluzione

Sembra che questa nuova generazione conosca solo violenza, maleducazione e reagisca unicamente con toni sgarbati. Questo è il problema maggiore che viene riscontrato nelle scuole, dove, sempre più spesso, sono gli insegnanti a venir sottomessi dagli alunni indisciplinati.

Si è arrivati al limite e questo è stato riscontrato nell’Istituto Comprensivo Rapallo, dove tre alunni della scuola elementare si sono distinti per il loro carattere a dir poco vivace e che degenera spesso nella maleducazione. Ma il preside ha escogitato una soluzione, mettendosi d’accordo con i genitori e istruendoli su come educare i loro figli e sugli atteggiamenti da assumere in presenza di bambini scalmanati.

Tre alunni indisciplinati dell’Istituto Comprensivo Rapallo di quarta elementare si sono distinti per il loro carattere un po’ troppo esuberante, attirando nel loro gruppetto anche gli altri compagni di classe. Allora, il preside Giacomo Daneri ha deciso di convocare tutti i genitori e tre maestre per mettere in chiaro la situazione e trovare una soluzione reale al problema.

Ciò che accade al giorno d’oggi è che i genitori stanno sempre meno dietro ai loro figli, i quali non riconoscono più le figure autoritarie e finiscono col sottomettere chi, invece, dovrebbe occuparsi di loro. Il preside ha, così, stabilito delle regole per una buona convivenza casa-scuola.

Tra cui quella di non sminuire le figure adulte, come gli insegnanti, agli occhi dei bambini, mantenere dei rapporti aggiornati con la scuola, in modo da poter premiare i figli, o viceversa, in caso di un buon voto. Ma la parte, forse, più importante è quella che vede i genitori considerare la scuola come un “parcheggio” in cui lasciare i figli per dedicarsi a loro stessi.

Rapallo a parte, è una situazione che da qualche anno a questa parte stiamo vedendo in sempre più scuola e sempre più città. Che ci stia sfuggendo di mano?

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